Shabbàt

Il giorno che dà senso a tutti gli altri

Rabbinato centrale Milano
Parashòt

Chayè Sarà 5771

Ed Avrahàm era anziano, avanzato negli anni…” (Bereshìt 24, 1). L’Admor Rabbì Yehudà Leib di Gur, conosciuto per il suo commento come Sefath Emèth, diceva: avanzato negli anni si può leggere letteralmente “veniva – portava gli anni”. Ciò vuole dire che Avrahàm portava con sé tutti i giorni della sua vita, non avendo perso neanche un giorno in cose futili. È questa una caratteristica molto rara e particolare di cui la grazia è stata concessa solo ad alcuni grandi d’Israele, come Avrahàm Avinu e David Hamèlech.

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