Shabbàt

Il giorno che dà senso a tutti gli altri

Rabbinato centrale Milano
SH-Parashòt

Lekh lekhà 5768

“E sii una benedizione!…” (Bereshìt 12, 2) Solitamente le persone, quando crescono d’importanza e di ricchezza, tendono a trascurare i propri parenti e i propri conoscenti poveri, quasi che non sia più dignitoso – per chi è salito in alto – prestare attenzione a loro per aiutarli. Naturalmente da ciò deriva che la persona divenuta importante, attira su di sé l’odio, l’invidia e gli insulti di queste persone. È nel senso di evitare tutto ciò, che Dio dice ad Avraham: “E sii una benedizione!”. Vale a dire: che anche quando sarai divenuto un grande personaggio, sta’ attento a non renderti inviso ai tuoi parenti e ai tuoi conoscenti più umili; ma continua a essere per loro una vera e propria benedizione, proseguendo nelle tue azioni meritorie di sostegno, così come hai sempre fatto!

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