La madre che violò il sabato
Tratto da “Shabbath – A cura di Augusto Segre”, Ucei 1972
Israel Zangwill
Era giunta l’ora della morte per la centenaria nonna polacca. Secondo il dottore non aveva che un quarto d’ora da vivere. L’attacco era stato improvviso e i nipoti che ella amava sgridare non potevano esserle vicini.
Aveva finito la sua lotta con le sofferenze e ora si lasciava trasportare al di là dei limiti del rifugio terreno. Le infermiere, dimenticando tutte le noie che avevano avuto per le sue lamentele e i suoi arroganti scrupoli dietetici, non abbandonavano il letto su cui giaceva quell’essere rattrappito. Non potevano sapere che ella riviveva l’unico grande episodio della sua vita.