Il venerdì più corto
Tratto da “Shabbath – A cura di Augusto Segre”, Ucei 1972
Chayim Nachman Bialik
1.
Se nelle comuni vigilie di Sabato merita lode chi è sollecitato, tanto più nel venerdì più corto! Quando il venerdì è corto non è lecito gingillarsi! Basta la minima negligenza perché, Dio guardi, si finisca col profanare il Sabato. Satana accusa proprio nel momento del pericolo.
Non è strano quindi che il Rabbino Sig. Lipa, Dio io mantenga, ebreo debole e pauroso per natura, cominciasse a darsi pensiero fin dalla mattina, dinanzi a quel venerdì così corto. Egli era molto severo verso sé stesso! Aveva un’enorme paura di tardare, non sia mai, perfino un minuto: ciò avrebbe sconvolto tutto l’ordine della sua giornata.